La finalità del progetto di Ariel è permettere a persone comunemente non considerate produttive e quindi da “assistere”, di essere in grado di inserirsi nel sistema produttivo e nello stesso tempo recuperare dignità e dare senso alla propria vita attraverso l’esperienza del lavoro concreto. Attività lavorativa non solo come produzione ma anche come educazione e rieducazione al lavoro favorendo l’acquisizione di responsabilità, impegno, autonomia, socialità e professionalità.
Operiamo con soggetti svantaggiati, offrendo loro un’opportunità di inclusione sociale attraverso l’ingresso in una organizzazione in cui la capacità produttiva si coniuga con l’opportunità di recuperare stimoli, energie, socialità e voglia di rimettersi in gioco, anche grazie alla presenza di figure specializzate preposte a realizzare e monitorare progetti personalizzati di inserimento lavorativo.
Il fine è il superamento della fase assistenziale, in modo da permettere ai soggetti svantaggiati di inserirsi nel sistema produttivo e recuperare dignità, cercando di colmare la distanza che esiste tra il mondo dell’assistenza e il mondo del lavoro. Questo con un duplice vantaggio sia per la persona, per la quale il lavoro diventa un modo per sentirsi socialmente utile ed inserita, sia per la società, che può così risparmiare risorse altrimenti destinate a sussidi ed assistenza pensionistica.