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Gestione del Canile Comunale di Spoleto

 

Dal 1 settembre 2022 la Cooperativa Sociale Ariel è il nuovo gestore del Canile Comunale Buddy di Collemarozzo a Spoleto

Come certamente saprete tutte le nostre attività sono svolte con una grande attenzione per le persone, per l’ambiente e per la comunità.  Ci siamo quindi proposti per la gestione del canile perchè abbiamo trovato tutti gli elementi che ci contraddistinguono, l’integrazione sociale e lavorativa dei detenuti con il progetto fuori dalle gabbie, l’ambiente nel suo complesso e infine l’obiettivo di generare una comunità partecipativa e collaborativa per la cura dei cani abbandonati che non possono passare la loro vita in un canile per quanto bello e situato in un posto meraviglioso.

Cos’è il progetto Fuori dalle Gabbie

In collaborazione con l’Amministrazione Penitenziaria e il Comune di Spoleto è nata l’idea “Fuori dalle Gabbie”, un progetto rivoluzionario grazie al quale abbiamo unito due mondi: il canile e il carcere.
Insieme alle persone detenute, agli agenti della Polizia Penitenziaria e agli Educatori Cinofili del nostro team, si affronta il tema della vita in una cella, del desiderio di riscatto, della voglia di partecipare alla vita culturale della comunità e di come la disperazione e la determinazione delle persone detenute possano trasformarsi in aiuto concreto per i cani, vittime di abbandono e maltrattamento, costretti a vivere in canile.
Gaetano e Vincenzo sono alcune delle persone detenute che, dall’inizio del progetto, scontano la loro pena facendo del bene, e impiegando le loro competenze per svolgere lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria nel canile comunale di Spoleto. Anche grazie a loro, i cani in attesa di trovare una famiglia trascorrono il loro tempo in un luogo ospitale e accogliente; ci sono già diversi cani accolti nel piccolo rifugio che abbiamo allestito all’interno dell’istituto penitenziario di Spoleto e che, grazie all’aiuto delle persone detenute, hanno riacquistato serenità e hanno, finalmente, trovato una casa.

Fuori dalle Gabbie è un progetto che coniuga i percorsi individualizzati di formazione, riscatto sociale e inclusione lavorativa delle persone detenute con l’assistenza ai cani senza famiglia in canile: grazie alla valenza rieducativa di questo progetto, la persona detenuta avrà acquisito nuove competenze, spendibili al termine della condanna, e sarà pronta a vivere nel rispetto della legalità, mentre il cane rieducato sarà pronto per essere adottato da una famiglia.

Federica Faiella, Vicepresidente FONDAZIONE CAVE CANEM ONLUS.

“Il progetto «Fuori dalle Gabbie» è una buona occasione per riempire di contenuto il tempo della pena con attività costruttive. Si tratta di un intervento ambizioso, ma bello, perché coniuga un’attività altamente significativa per i detenuti come la cura dei cani, con un significato speciale: si tratta, infatti, di cani in difficoltà, così come i detenuti sono persone in difficoltà, e una persona in difficoltà può trarre molto vantaggio dal trovarsi in grado di aiutare un animale in difficoltà”.

Prof. Pasquale Bronzo, “Sapienza” Università di Roma – direttore scientifico del progetto

Con la nostra nuova gestione sono stati assunti due detenuti del Carcere di Spoleto e insieme ai nostri due operatori formano il team del Canile di Spoleto, tutti appassionati del proprio lavoro, amanti dei cani e disposti a realizzare insieme a tutti i responsabili un modello di gestione che possa favorire il benessere dei cani in canile e nello stesso tempo favorire le adozioni. Non è un caso che favoriti anche dalla capacità comunicativa della pagina Facebook  Canile Comunale di Spoleto le adozioni abbiano avuto un notevole incremento rispetto alla media degli anni precedenti.

Tante le novità apportate nella nuova gestione a cominciare dal cibo con le crocchette Almo Nature, un’azienda che con La Reintegration Economy prevede che il 100% dei ricavi di una azienda sia a disposizione di progetti per reintegrare la biodiversità.

L’elenco delle novità è in continuo aggiornamento, si và dall’allestimento di una stanza per il lavaggio e la tolettatura, all’organizzazione del sistema di gestione condiviso delle schede dei cani, dalla riorganizzazione degli spazi al miglioramento del rapporto con l’uomo dei cani.

In sintesi grazie ad una proficua collaborazione con Comune di Spoleto, con l’associazione animalista Associazione Pasquale e Antonietta Bruno si sta concretizzando un nuovo modello di gestione che favorisce il benessere in Canile e nello stesso tempo aumenta le possibilità di trovare una famiglia per i nostri amici a quattro zampe

Se vuoi dare il tuo contributo vieni a farci visita in Canile,  puoi regalarci il tuo 5 x mille al nostro codice fiscale 02132890548,  oppure puoi fare una donazione

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